spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Alpaca uccisi nella valle fra Tignano e Barberino: potrebbe essere stato attacco di lupi

    Due femmine gravide e tre cuccioli sbranati: un esperto eseguirà analisi specifiche per sciogliere i dubbi

    TIGNANO (BARBERINO VAL D'ELSA) – La quiete nella vallata tra Tignano e Barberino Val d’Elsa si è interrotta la notte di giovedì 9 marzo quando sono stati uccisi degli alpaca di proprietà di Antonella Gistri e Carolina Ortu che gestiscono un allevamento. Chiamato, appunto, “La valle degli Alpaca”.

     

    "Quando la mattina di venerdì 10 marzo siamo andati al pascolo, dei  ventinove alpaca ne abbiamo trovati solo ventiquattro, all’appello mancavano due femmine gravide e tre cuccioli" ci raccontano.

     

    "Di questi – proseguono – abbiamo ritrovato le femmine sbranate e di un cucciolo solo una zampina e la mandibola".

     

    UCCISI – Uno degli alpaca

     

    Naturalmente avete fatto la segnalazione…

    "Sì, prima abbiamo chiamato la polizia locale e successivamente  i carabinieri forestali che hanno effettuato un primo sopralluogo".

     

    Vi hanno detto quale animale selvatico può averli uccisi?

    "Sembrerebbe che si sia trattato di un attacco di lupi, ma al momento non ne siamo sicuri. Sarà un esperto che eseguirà delle analisi appropriate a stabilire se si tratti di lupi. Ma al momento non siamo certi che si tratti di lupi".

     

    UCCISI – Un altro degli animali ritrovati morti il 10 marzo

     

    Come pensate di proteggere gli alpaca adesso?

    "Dobbiamo rinforzare il recinto anche con l’ausilio di fili elettrici, ma abbiamo nove ettari di terreno e la spesa è notevole. Per adesso la notte li chiudiamo in una stalla".

     

    E’ la prima volta che avviene un episodio del genere?

    "Sì, non era successo nulla fino all’altra sera".

     

    Il danno è consistente, così come tanto è stato il dispiacere nel trovare gli alpaca uccisi. Adesso però bisogna capire chi siano i predatori notturni. 

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...