TIGNANO (BARBERINO VAL D'ELSA) – La quiete nella vallata tra Tignano e Barberino Val d’Elsa si è interrotta la notte di giovedì 9 marzo quando sono stati uccisi degli alpaca di proprietà di Antonella Gistri e Carolina Ortu che gestiscono un allevamento. Chiamato, appunto, “La valle degli Alpaca”.
"Quando la mattina di venerdì 10 marzo siamo andati al pascolo, dei ventinove alpaca ne abbiamo trovati solo ventiquattro, all’appello mancavano due femmine gravide e tre cuccioli" ci raccontano.
"Di questi – proseguono – abbiamo ritrovato le femmine sbranate e di un cucciolo solo una zampina e la mandibola".
UCCISI – Uno degli alpaca
Naturalmente avete fatto la segnalazione…
"Sì, prima abbiamo chiamato la polizia locale e successivamente i carabinieri forestali che hanno effettuato un primo sopralluogo".
Vi hanno detto quale animale selvatico può averli uccisi?
"Sembrerebbe che si sia trattato di un attacco di lupi, ma al momento non ne siamo sicuri. Sarà un esperto che eseguirà delle analisi appropriate a stabilire se si tratti di lupi. Ma al momento non siamo certi che si tratti di lupi".
UCCISI – Un altro degli animali ritrovati morti il 10 marzo
Come pensate di proteggere gli alpaca adesso?
"Dobbiamo rinforzare il recinto anche con l’ausilio di fili elettrici, ma abbiamo nove ettari di terreno e la spesa è notevole. Per adesso la notte li chiudiamo in una stalla".
E’ la prima volta che avviene un episodio del genere?
"Sì, non era successo nulla fino all’altra sera".
Il danno è consistente, così come tanto è stato il dispiacere nel trovare gli alpaca uccisi. Adesso però bisogna capire chi siano i predatori notturni.
di Antonio Taddei
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