TAVARNELLE (BARBERINO TAVARNELLE) – "Lui è Marco Bazzoni, fiorentino, operaio metalmeccanico di 45 anni. Ogni giorno cerca sui giornali i morti sul lavoro in tutta Italia (già più di 700 quest'anno) con una missione: dar loro un nome e ricostruirne la storia per poterli onorare. I morti sul lavoro non sono una statistica: sono una vergogna".
A scrivere queste righe, in un post sulla sua pagina Facebook, è David Sassoli, nominato poche settimane fa presidente del Parlamento Europeo.
"Sbaglia" solo in un passaggio. Bazzoni non è fiorentino ma… tavarnellino: tutti, in Chianti e non solo, conoscono la sua grande attività per tenere alta la luce sul tema della sicurezza sul lavoro. E, purtroppo, sulle morti.
"Raccoglierne nomi e storie – rimarca Sassoli – certamente ci aiuterà a capire meglio che questa emergenza, che questa antica piaga, va superata una volta per tutte, mettendo in campo ogni misura possibile".
"Marco dice – conclude Sassoli – "Lo faccio per restituire alle vittime almeno un po' dellaoro dignità". Credo che tutte e tutti noi dovremmo, davvero, ringraziarlo".
di MATTEO PUCCI
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