spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 27 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Vaccini Covid-19, si possono prenotare anche gli over-18 non fragili 

    Nella nostra regione sono oltre 125 mila le persone delle categorie fragili che si sono vaccinate fino ad oggi

    FIRENZE – La vaccinazione contro il Covid-19 in Toscana va avanti, adesso estesa a tutti i maggiorenni. Sono oltre 125 mila le persone che si sono vaccinate fino ad oggi.

    Ad ottobre il vaccino è stato somministrato alle sole categorie individuate dal Ministero della salute e maggiormente a rischio: ovvero persone con più di sessanta anni, persone ad elevata fragilità di ogni età, ospiti delle Rsa, cargiver di soggetti fragili, donne in gravidanza ed operatori sanitari e sociosanitari delle strutture pubbliche e private.

    “Abbiamo voluto garantire prima di tutto copertura a queste categorie” precisano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini.

    La campagna di vaccinazione è stata infatti organizzata tenendo conto delle disponibilità delle dosi di vaccino che sono state fornite dal Ministero in modo graduale.

    Verificata la copertura e a seguito della consegna di un numero importante di dosi, la Regione Toscana ha quindi deciso sullo base delle indicazioni ministeriali di estendere da alcuni giorni la vaccinazione a tutte le persone con più di 18 anni che non rientrano nelle categoria in precedenza individuate e che potranno prenotarsi sul portale on line regionale, all’indirizzo https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/#/home.

    La Toscana risulta tra le tre Regioni che ha somministrato più dosi di vaccino a livello italiano: la seconda per copertura delle categorie giudicate più a rischio.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...