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sabato 27 Aprile 2024
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    Chiude Charme, dopo 51 anni di pizzi. I ricordi di Carla e Giovanna

    Dalla sfilata della prima guepière alla Casa del Popolo alle volte che l'Ema straripò

    GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Le sue due vetrine dal 27 marzo non mostreranno più i loro eleganti articoli da intimo. Niente più colore e pizzo ad attirare inevitabilmente l’attenzione dei passanti, giovani e meno giovani, pedoni e automobilisti che in quel tratto di Chiantigiana spesso si trovano in coda.

     

    Dopo 34 anni, anzi 51 per chi lo ricorda già nel fondo commerciale precedente proprio davanti al ponte della Chiesa, chiude Charme. Sinonimo di eleganza e seduzione cessa la sua attività commerciale e la sua storia. Si perché Charme a Grassina, insieme ad altri, è stato uno dei negozi più longevi, contribuendo a formare il tessuto commerciale del paese superando anche momenti difficili come l’allagamento dovuto allo straripamento del fiume Ema per ben due volte.

     

    Carla e Giovanna sono conosciute da tutti, hanno dato il loro volto e sorriso a quel negozio all’angolo dedicando una vita a quest’attività: “Siamo felici di poter chiudere in bellezza, grazie soprattutto al grande affetto dimostrato dalle nostre clienti, ci hanno commosso non ce lo aspettavamo", comincia a raccontare Giovanna incontrata in negozio insieme alla socia. 

     

    "Tanta soddisfazione ma anche solidarietà quando abbiamo detto che avremmo cessato l’attività, dispiaciute alcune clienti ci hanno perfino portato dei fiori – scherza sorridente – Abbiamo sempre voluto tenere prodotti di qualità, facendo pagare quello che però si vendeva”.

     

    “Non è sempre stato facile, oltre ai cambiamenti del mercato, solo aver avuto due anni di seguito l’alluvione in negozio e nel magazzino con danni importanti. Poi  però ci siamo risollevate ed abbiamo mantenuto linee accuratamente scelte che raccontavano la qualità dei materiali”, aggiunge Carla con orgoglio.

     

    “E’ capitato che alcune clienti ricercassero dopo anni articoli acquistati qui da noi proprio nel 1983 – continua – Una bellissima clientela, non solo grassinesi, già da Scandicci venivano  ad acquistare articoli per gli abiti da sposa, e poi da Fiesole, dall’Impruneta da Greve. Tutti dispiaciutissimi quando l’hanno saputo. Addirittura non ci credevano, pensavano che facessimo una liquidazione a scopo commerciale o che traslocassimo ancora”.

     

    “Si è cercato di tenere un prodotto non comune, pensi che abbiamo portato la prima guepière di una boutique francese a Grassina durante una sfilata alla Casa del Popolo –  ricorda ancora con divertimento Giovanna – Una bellissima ragazza che indossò quest’oggetto sensuale perlopiù sconosciuto a molti”.

     

    “E poi tanti altri articoli che oggi si trovano facilmente, prima il mercato non offriva così tanto assortimento. Però scegliendo sempre  cose di gran qualità e negli anni le nostre clienti hanno dimostrato di apprezzare questa qualità”, aggiunge Carla.

     

    "Ci mancherà la routine giornaliera, il contatto quotidiano con le persone. Era come un punto di ritrovo con le nostre clienti, si andava a prendere un caffè, si scambiavano due chiacchere –  aggiunge – però potremo occupare il nostro tempo dedicandoci ad altro, grazie alle famiglie ed ai nipoti non ci annoieremo”.

     

    di Silvia Rabatti

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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