spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Il giorno in cui Mercatale ha rimesso indietro…le lancette: la New Vintage Collection

    C'era grande attesa per questa nuova festa: giovani vestiti... a tema, balli swing, mercato e auto d'epoca. Le foto

    MERCATALE (SAN CASCIANO) – I sorrisi, la creatività, la cura dei dettagli: potete vedere tutto questo nelle immagini della fotogallery qua sopra, scattate da Paolo Ermini e Antonio Taddei domenica 8 maggio alla "New Vintage Collection" di Mercatale, organizzata dalla Pro Loco di San Casciano, con il contributo di ChiantiBanca, Fondazione ChiantiBanca, e la partecipazione di circolo Mcl e casa del popolo.

     

    C'era grande attesa in paese (sia da parte dei mercatalini che degli organizzatori, che si sono dati davvero un gran daffare) per questa nuova festa dal sapore… antico. Il tema infatti era stato ben delineato dagli organizzatori: il vintage. Ed è stato declinato sotto tantissime sfaccettature.

     

    E così, ecco che il mercatino ha preso l'aria decisamente vintage con banchi pieni di ricordi del passato; le auto in piazza (a cura di Motoclub Pantera, Military Car, Auto d’epoca AGAVE) profumavano di un ieri… ruggente.

     

    Simpaticissimi i balli swing in piazza Vittorio Veneto con "La Bottega dello Swing" di Rodolfo Banchelli, riuscitisisma la gara di torte alla casa del popolo in via Sonnino. E poi il luna park, le pitture e i lavori dei bambini, … .

     

    L'Arsomiglio Fotografia ha, come sempre, fatto la sua parte, mettendo in mostra al Centro Lotti, “Mercatale ’50 – ’60", esposizione che rimarrà aperta fino al 15 maggio con orario giovedì, venerdì 21-23, sabato e domenica 17-20.

     

    “Una bella festa – commenta l’assessore all’associazionismo Roberto Ciappi – gestita e proposta dalla comunità, allegra, colorata, divertente in cui i cittadini hanno saputo guardarsi indietro, agghindarsi davanti ad uno specchio viaggiante, trasformato per l'occasione in una speciale macchina del tempo con l'ironia e il gusto degli anni 2000”.

     

    “Sono stata apprezzate anche le mostre allestite in via Gramsci e al Centro Lotti – aggiunge Giulia Belloni, una delle organizzatrici – la prima ha arricchito la via con l’allestimento di opere pittoriche ed elaborati a cura dei bambini, la seconda ha messo in primo piano immagini d’epoca tratte dall’archivio dell’associazione L’Arsomiglio”.

     

    Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Massimiliano Pescini, che rivolge un ringraziamento a tutti gli operatori economici che hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa proponendo aperture straordinarie e allestendo le vetrine in stile vintage.

     

    Alla fine però, i più apprezzati di tutti sono stati probabilmente i giovanissimi che hanno sfilato in paese con gli abiti tratti dai costumi delle commedie del Teatro Piero Marini del gruppo Cinema Teatro Fulgens di Mercatale: Francesco Moriani, Klevis Dupi, Anna Chiti, Ilaria Aglietti, Claudia Aglietti, Laura Piazzini, Mariasofia Ottaviani, Arianna Tripodi, Marta Belloni, Gemma Nencioni, Sara Chiti, Pietro Bucciarelli.

     

    Sorridenti, vintage… con grande freschezza, hanno portato un tocco di originalità e di gioventù. Per una festa che, siamo sicuri, potrà diventare una presenza fissa nel cartellone mercatalino.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...