ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – L’ospedale di Aber-Lira, nella zona nord dell’Uganda, ha continuamente bisogno di aiuti.
Sono passati alcuni anni da quando la onlus Progetto Andrea si occupò della costruzione del reparto prenatale e di un reparto che ospitasse anche le mamme.
grazie alla volontà dei coniugi Roberta e Mino Bagnoli, con l’aiuto del figlio Marco, in nome di Andrea, l’altro figlio scomparso prematuramente in un incidente stradale quando ancora era un ragazzo.
Negli anni sono state tante le attività organizzate dalla onlus per finanziare il sogno di realizzare prima una scuola per i bambini in India, e poi un ospedale in Africa, appunto quello in Uganda.
Un impegno nato nel ricordo di un figlio perduto, con la speranza di poter prestare il proprio aiuto ai bambini che vivono nelle zone più povere del mondo.
E allora ecco che il 30 novembre, presso il teatro del CRC Antell,a sarà la volta dello spettacolo teatrale “Frankestein Junior”, che si ripropone stavolta per collaborare con Progetto Andrea Onlus raccogliendo proventi da destinare proprio all’ospedale.
La Ciurma, compagnia nata cinque anni fa e composta da una ventina di genitori che si improvvisarono attori per gli spettacoli della scuola materna dei propri figli, è ormai cresciuta e continua ad operare sul territorio con spettacoli divertenti.
Solo ed esclusivamente per beneficenza raccogliendo grande successo e consenso da parte del pubblico
“Io e Andrea frequentavamo la stessa classe alle superiori quando ebbe l’incidente – ci racconta Serena Poggianti, membro anche lei della compagnia – Conosco quello che stanno portando avanti Roberta e Mino così proposi agli altri componenti della Ciurma di mettere in scena uno spettacolo che potesse raccogliere un po’ di soldi. Ne furono subito tutti entusiasti".
“Aspettiamo anche noi questo spettacolo con emozione, anche perché conoscevano Andrea – ci dicono Roberta e Mino – Ne siamo contenti e li ringraziamo per questa iniziativa. Con la onlus noi finanziamo direttamente i progetti, riusciamo ad operare direttamente dove è necessario grazie all’amico di famiglia Carlo Bottai, che si reca spesso su quel territorio così martoriato e ci mette al corrente di quali sono gli interventi di cui c’è bisogno. Lui è la chiave di tutto, senza non saremmo riusciti a fare tutto questo”.
Per informazioni e prenotazioni dei biglietti potete contattare direttamente l’Associazione Progetto Andrea Onlus, Roberta 3287930755 oppure Simona 3355973070.
di SILVIA RABATTI
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