GRASISNA (BAGNO A RIPOLI) – “La comunità di Bagno a Ripoli ha sotto gli occhi l'atto di vandalismo di stampo nazista che ha colpito Grassina attraverso la casa del popolo, scritte antisemite e razziste che rappresentano un attacco ed un'offesa alla democrazia portato in una delle piazze centrali e più vive del nostro Comune e ad uno dei maggiori luoghi di aggregazione e socialità del territorio, da sempre in prima fila nelle battaglie e nelle azioni di libertà, pace e tolleranza".
A parlare è Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli, che ricorda come "tra l'altro, un episodio analogo è accaduto anche al circolo Acli, sempre di Grassina (in entrambi i casi le scritte sono state cancellate. n.d.r.)".
"L'amministrazione comunale che ho l'onore di rappresentare – dice Casini – esprime la piena solidarietà alla casa del popolo e al circolo Acli, direttamente feriti da aberranti episodi, i cui responsabili sono già stati individuati, e conferma il proprio impegno di legalità e democrazia a tutti i livelli".
"Partendo in particolare – conclude – da un lavoro di educazione dei giovani, affinché simili fatti non abbiano a ripetersi e, soprattutto, perché quanto di negativo e dannoso essi rappresentano sia definitivamente sconfitto, forti, come siamo, di una realtà di popolo ed associazionismo da sempre presidio di libertà, democrazia e cultura".
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA