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venerdì 26 Aprile 2024
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    Grassina e Quarate si preparano a ripartire con le Messe: “Le celebriamo anche all’aperto”

    "Sicurezza garantita dall’aiuto dei collaboratori pastorali e di alcuni volontari la cui presenza sarà facilmente riconoscibile"

    GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – “Stiamo organizzando la ripresa delle celebrazioni liturgiche dal 23 maggio prossimo con la massima attenzione verso quelle che sono le disposizioni che ci sono arrivate, al fine di garantire piena sicurezza per i fedeli nel rispetto del significato della celebrazione”.

    A parlare è don James Savarirajan, parroco della parrocchia San Michele Arcangelo di Grassina e di San Bartolomeo a Quarate.

    Il 7 maggio è stato sottoscritto dal presidente del consiglio dei Ministri, dal presidente della Conferenza Episcopale Italiana e dal ministro dell’interno il protocollo riguardante le necessarie misure di sicurezza da attuare in emergenza epidemiologica da Covid-19 per la graduale ripresa della celebrazioni liturgiche.

    Tali indicazioni sono state fornite dall’Ufficio Liturgico Diocesano per conto dell’Arcivescovo alle varie parrocchie che in questi giorni si stanno adoperando per applicarle nel pieno rispetto.

    “Tenendo conto delle dimensioni della chiesa di Grassina – spiega don James – abbiamo pensato di scegliere come luogo alternativo la sala del circolo Acli per la Santa Messa della domenica mattina alle 9. E il campo da calcio adiacente, come spazio all’aperto, per celebrare quella del sabato e della domenica, entrambe alle 18.30″.

    “Queste valutazioni – rimarca il sacerdote – sono state fatte per consentire la partecipazione dei fedeli in totale serenità rispettando tutte le norme di sicurezza previste: ingressi ordinati e uscite controllate, distanze mantenute durante la celebrazione, un adeguato ricambio d’aria per la funzione celebrata al chiuso”.

    “Tutto questo – dice ancora – sarà garantito dall’aiuto dei collaboratori pastorali e di alcuni volontari la cui presenza sarà facilmente riconoscibile, grazie al loro aiuto sarà possibile controllare che tutti indossino la mascherina e che prendano posto nei luoghi indicati”.

    Una situazione di emergenza per far fronte all’emergenza quindi.

    E anche per quanto riguarda la parrocchia di Quarate la scelta è ricaduta sul celebrare la Santa Messa all’aperto, la domenica mattina alle 9.30.

    “Davanti alla chiesa sul sagrato verrà allestito l’altare; poi saranno sistemate delle sedie nel giardino e davanti alla grotta” spiega ancora il parroco.

    “La funzionalità di tali scelte – conclude don James – sarà confermata solo dopo alcune settimane, durante le quali saremo in grado di capire le eventuali modifiche da fare. Per il momento, fino a quando non sarà possibile igienizzarle adeguatamente, resteranno ancora sospese le funzioni infrasettimanali all’interno della chiesa”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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