spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
mercoledì 8 Maggio 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Dimissioni in giunta e consiglio a Barberino Tavarnelle, parla il Pd: “Non condividiamo alcune note polemiche”

    "Non neghiamo che l'uscita del vicesindaco dalla giunta comporti delicati passaggi che il sindaco dovrà affrontare per ricomporre la funzionalità della sua squadra"

    BARBERINO TAVARNELLE – E’ una lunga presa di posizione quella del Pd di Barberino Tavarnelle, a margine del periodo di “tubolenze” in maggioranza con le dimissioni del vicesindaco, Giacomo Trentanovi, e del presidente del consiglio comunale Francesco Grandi. Entrambi “in quota” SCE (Sinistra Civica Ecologista).

    # SCE Barberino Tavarnelle: “Faremo presto il nome per la sostituzione in giunta di Giacomo Trentanovi”

    # Barberino Tavarnelle: Giacomo Trentanovi si dimette dalla giunta comunale per motivi professionali

    # Francesco Grandi si dimette da presidente del consiglio comunale di Barberino Tavarnelle

    “Apprese le dimissioni del vicesindaco e assessore Giacomo Trentanovi dalla giunta comunale – inizia il Pd di Barberino Tavarnelle – desideriamo ringraziarlo per il lavoro svolto in questi due anni nel nuovo comune di Barberino Tavarnelle e precedentemente come sindaco nel comune di Barberino Val d’Elsa. Come comunicato da Trentanovi, le sue dimissioni sono dovute a nuovi impegni professionali e per questo gli facciamo i nostri auguri e congratulazioni per il nuovo incarico”.

    “Lo stesso augurio – proseguono – va al consigliere Grandi che per gli stessi motivi professionali si è dimesso da presidente del consiglio. Desideriamo ricordare in particolare la forte condivisione vissuta durante la fase di costruzione della fusione dei nostri comuni e del programma di mandato della coalizione di centrosinistra che stiamo attuando”.

    “Proprio in base alla collaborazione e alla condivisione vissuta tra le forze politiche di centrosinistra – puntualizzano – abbiamo potuto realizzare la fusione e partire per una strada comune da percorrere insieme. Con la nuova forza politica di SCE è proseguito il lavoro politico iniziato in precedenza con Art 1, Mdp e la sinistra civica, che si sono poi successivamente fuse nel nuovo partito facente capo al vicesindaco Trentanovi”.

    Poi, arrivano le puntualizzazioni: “Non condividiamo alcune note polemiche avanzate da Grandi e Trentanovi a seguito delle loro rispettive dimissioni, due figure sulle quali, come partito, abbiamo investito molto all’interno della coalizione e verso gli altri alleati che la compongono, non senza alcune difficoltà, con l’intento di valorizzarle e di mettere a disposizione della comunità le loro competenze”.

    Così come, proseguono dal Pd, “non neghiamo che l’uscita del vicesindaco dalla giunta comporti delicati passaggi che il sindaco dovrà affrontare per ricomporre la funzionalità della sua squadra e l’equilibrio tra competenze e professionalità di una nuova nomina che sappia saldare la coalizione di governo”.

    “Per questo – annunciano – riteniamo che il sindaco debba cercare di valutare l’inserimento di una nuova figura considerando che chiunque si inserisca deve avere la capacità di coordinarsi con il resto della giunta e con il gruppo consiliare facendo squadra e accettando di portare avanti la seconda fase della legislatura con spirito collaborativo”.

    “Apprezziamo – rilanciano – che SCE abbia dichiarato un esplicito sostegno e impegno nel portare avanti il programma elettorale condiviso e auspichiamo che questo possa essere mantenuto al di là di quella che sarà la futura composizione della giunta e la distribuzione delle deleghe. Riteniamo infatti che il lavoro delle nostre forze politiche debba essere continuo e forte soprattutto nell’affrontare, in un dialogo politico aperto e leale, i temi comuni che ci contraddistinguono”.

    “Pensiamo sia necessario mantenere uno spazio politico come la coalizione – ribadiscono – come luogo di confronto, che ci siamo impegnati a costituire fin dal primo momento. Pensiamo sia importante che si possa continuare a realizzare, nei prossimi anni, una buona politica, fatta di azioni, investimenti, opere e servizi che, nonostante il difficile periodo attraversato, l’amministrazione guidata dal sindaco David Baroncelli ha saputo portare avanti”.

    “Il nostro impegno – promettono in conclusione – continuerà a fianco dell’amministrazione e in collaborazione con le forze politiche, i cittadini e le cittadine al fine di raggiungere gli obiettivi previsti e puntando ad un continuo miglioramento del nostro territorio”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...