"In questi giorni al nostro Numero Verde giungono numerose segnalazioni di cittadini relative a telefonate che offrono servizi ed indagini che Publiacqua non ha commissionato": tengono alta la guardia dal gestore del servizio idrico in merito a telefonate delle quali era stata data notizia anche nie giorni scorsi (clicca qui per leggere l'articolo).
"In particolare – proseguono da Publiacqua – continuano ad arrivare richieste di informazioni da parte di cittadini di comuni della provincia di Firenze (Firenze, Campi Bisenzio, Impruneta, Barberino di Mugello) a cui sono arrivate telefonate effettuate da un servizio automatico in cui ai cittadini stessi viene richiesto di dichiarare se bevono acqua del rubinetto o imbottigliata. Ripetiamo che Publiacqua non ha mai commissionato un’indagine del genere".
"Nella giornata di oggi poi- dicono ancora – ci è stata segnalato da un cittadino di Firenze il caso di una telefonata che proponeva l’attivazione di agevolazioni tariffarie sulle bollette dell’acqua per persone ultrasettantenni. Anche in questo caso Publiacqua avverte i cittadini che nessuno è stato incaricato dall’azienda di un simile compito e che quello appena descritto non è assolutamente il modus operandi del suo personale".
Publiacqua invita infine "i cittadini a contattare immediatamente il gestore del servizio idrico o le autorità competenti, qualora questi episodi dovessero ripresentarsi. Con l’occasione ricordiamo che informazioni e richieste di adesione relative alle "autentiche" agevolazioni tariffarie Publiacqua, assegnate secondo il livello Isee e non in base all’età anagrafica, sono disponibili sul nostro sito internet (www.publiacqua.it), presso i nostri uffici al pubblico e presso gli Urp dei Comuni. La richiesta di agevolazione può essere presentata entro e non oltre il prossimo 30 aprile".
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA