GAIOLE IN CHIANTI – C’è una vera e propria emergenza cinghiali a Gaiole in Chianti. E non è quella “tradizionale”, legata alle colture e alla sicurezza stradale.
A distanza di due giorni si sono verificate due incursioni devastanti di un branco di cinghiali nel centro storico del paese, che hanno distrutto completamente i giardini del parco giochi e delle scuole.
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Il sindaco è preoccupato per la sicurezza pubblica e scrive alla Regione Toscana per chiedere un intervento tempestivo.
“Una situazione insostenibile – afferma il sindaco di Gaiole in Chianti, Michele Pescini – non solo per il decoro urbano ma soprattutto per la sicurezza dei cittadini che sono esasperati e impauriti”.
“Il colpo d’occhio è impressionante – prosegue – il pratino dei giardini pubblici di Gaiole in Chianti è stato completamente divelto dai cinghiali e adesso appare come un terreno sovesciato dall’aratro”.
“Preoccupa il numero di animali che hanno invaso il centro storico di Gaiole in Chianti – rimarca – un intero branco, ma preoccupa ancora di più il fatto che siano tornati a distanza di poche ore, perché temiamo che possa diventare per loro un’abitudine”.
“Per questo – annuncia – ho scritto alla Regione Toscana, come previsto dalla Legge 70 del 2019, chiedendo che venga autorizzato un intervento tempestivo”.
“Non possiamo temporeggiare su questa vera e propria emergenza – conclude – che potrebbe creare situazioni di pericolo per l’incolumità stessa delle persone. Pertanto, confidiamo nella pronta risposta della Regione.”
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