FIRENZE – Continua a salire, anche in Toscana, la marea dei ricoverati negli ospedali della regione nei reparti Covid.
Ad oggi, giovedì 5 novembre, siamo a 1.589 ospedalizzati (compresi quelli nelle terapie intensive).
Ormai è alle spalle il record di ricoverati raggiunto durante la prima ondata, e l’andamento dell’epidemia porta purtroppo ad aspettarsi ancora una crescita consistente prima di arrivare (si spera il prima possibile) al raggiungimento di un picco e all’inizio della discesa.
Così, se da un lato la Regione Toscana sta già lavorando per attrezzare padiglioni fieristici (ex Creaf a Prato in primis) per ospitare posti letto (400-500), oggi è stato preso un altro provvedimento teso allo stesso obiettivo.
Nel caso specifico, si cerca di potenziare il più possibile la capacità di risposta all’emergenza Covid-19 anche attraverso l’utilizzo delle strutture sanitarie private.
E’ questo il senso dell’ordinanza firmata oggi, 5 novembre, dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. In virtù di questo provvedimento le aziende sanitarie potranno avere a disposizione ulteriori posti letto per il ricovero di pazienti Covid.
Secondo quanto stabilisce l’ordinanza, spetterà alle Aziende sanitarie locali, nell’ambito del territorio di propria competenza, individuare le strutture private, accreditate e non, il personale sanitario, i locali e le apparecchiature delle stesse e procedere, sulla base di tale individuazione, alla relativa richiesta di messa a disposizione.
“Le strutture interessate – spiega la Regione – saranno ristorate con la corresponsione di un equo indennizzo o attraverso la stipula di contratti”.
“La disponibilità di posti letto aggiuntivi nelle strutture private – commenta il presidente Eugenio Giani – ci permetterà di poter gestire nelle varie aree della regione l’eventuale incremento di ricoveri”.
“Sarà quindi un sostegno importante in questa fase delicata – aggiunge – e anche un segno tangibile del coinvolgimento di tutto il sistema regionale per fronteggiare l’emergenza”.
“Questa nuova ordinanza – spiega l’assessore alla sanità Simone Bezzini – che è anche il frutto di un confronto costruttivo con la sanità privata, produrrà una ulteriore disponibilità di 400-500 posti letto che potranno essere utilizzati per i pazienti di tutta la Toscana. In particolare nell’area dell’Asl Centro”.
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