FIRENZE – Lavori in corso per i pronto soccorso toscani: da tempo in difficoltà e, ultimamente, con le proteste ripetute dei medici.
Tra questa e la prossima settimana l’assessore Simone Bezzini e i dirigenti della sanità toscana incontreranno i direttori e responsabili dei pronto soccorso delle tre aree vaste (Asl Toscana Nord, Centro e Sud).
Oggetto degli incontri la condivisione delle linee guida della delibera, annunciata nei giorni scorsi, che recepirà le migliore pratiche a livello nazionale e regionale sull’organizzazione di questi reparti.
E della proposta di legge per anticipare quanto approvato dal precedente governo nazionale rispetto all’indennità aggiuntiva per i medici che lavorano nei pronto soccorso.
“In attesa – dice la Regione – che si arrivi ad un accordo sulla contrattazione nazionale, condizione indispensabile per procedere all’assegnazione definitiva dell’indennità aggiuntiva”.
Il 9 marzo alle 15 l’incontro sarà con l’Asl Toscana Centro e con le aziende ospedaliere universitarie Careggi e Meyer.
Il 14 marzo gli incontri nel pomeriggio saranno due: il primo con l’Asl Toscana Nord Ovest, la Fondazione Monasterio e l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana e il secondo con l’Asl Toscana Sud Est e l’Azienda ospedaliero-universitaria senese.
Seguiranno alle tre riunioni confronti con le organizzazioni sindacali.
“Fondamentale – conclude la Regione – sarà anche il contribuito dell’organismo toscano del governo clinico, a cui nei prossimi giorni sarà trasmessa l’apposita documentazione”.
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