FIRENZE – Due milioni di euro per iniziare a studiare il terzo invaso idrico regionale, dopo quelli di Bilancino e Montedoglio, per combattere siccità e carenze idriche.
Si è riunito stamani il tavolo di emergenza regionale sulla siccità, alla presenza del presidente Eugenio Giani, degli assessori, dei direttori generali, le rappresentanze delle associazioni di categoria agricole, i presidenti dei Consorzi di Bonifica.
“E’ stato approvato – ha detto Giani – uno studio di fattibilità di 2 milioni di euro per un invaso a San Piero in Campo, nel comune di Pienza, in Val d’Orcia: parliamo di 17 milioni di metri cubi, e andrà inserito nel piano sull’emergenza idrica varato dal ministro Giovannini”.
Inoltre, ha proseguito Giani, “abbiamo chiesto (e sta comininciando ad arrivare) il materiale per semplificare la realizzazione di invasi, laghi, laghetti, anche dal punto di vista privato. Serve una legge che snellisca le procedure in questo senso”.
“E’ stato anche messo in evidenza – ha detto ancora – come ci siano contraddizioni nel settore, tipo sul tema degli incendi. La stessa azienda che a Cinigiano ha consentito l’accesso a uno specchio d’acqua per approvvigionare gli elicotteri, ci ha mostrato il diniego a relizzarne un secondo. Sono storture da superare”.
“La siccità oggi è la priorità – ha concluso – dal punto di vista agricolo, idropotabile, come risposta agli incendi. La giunta regionale ha approvato 500mila euro per i danni subiti dai roghi. A questi, per gli agricoltori, farà seguito un’ulteriore cifra a cui attingere che arriverà a breve”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA