GREVE IN CHIANTI – Cresce la differenziata a Greve in Chianti. Dall'attivazione della raccolta porta a porta, ampliato in diverse aree del territorio comunale, la giunta Sottani ha registrato un considerevole aumento.
"La raccolta differenziata – dicono dal palazzo comunale – si attesta intorno al 66 per cento circa con un incremento che, in un mese, supera di 7 punti percentuali lo scorso anno, quando ancora il porta a porta non era stato attivato. Negli ultimi sei mesi la differenziata è aumentata da 275 a 371 tonnellate, viceversa si è ridotta la quantità di rifiuti indifferenziati diminunendo da 280 a 265 tonnellate".
“Sulla raccolta differenziata – dichiara il vicesindaco Stefano Romiti – stiamo ottenendo risultati positivi, è necessario continuare a lavorare per migliorare ulteriormente. Abbiamo rimosso i cassonetti dalle strade e introdotto il porta a porta nelle località Passo dei Pecorai, Chiocchio, Greti, lo abbiamo esteso in tutto il capoluogo, dove in parte il servizio era già attivo, il porta a porta è presente anche a Panzano e al Ferrone, ci avvarremo di ulteriori interventi sia sotto il profilo della diffusione dell'informazione, sia sulle modifiche di modalità di raccolta e abbiamo previsto la realizzazione di un'isola ecologica nella zona produttiva di Meleto”.
Un lavoro esteso e complesso: “Siamo andati in tutte le scuole del territorio comunale – continua Romiti – per spiegare agli studenti perché dobbiamo differenziare i rifiuti e come farlo".
"Abbiamo informato i cittadini in occasione di un ciclo di assemblee pubbliche – conclude – e gli operatori di Quadrifoglio hanno provveduto a consegnare, casa per casa, materiale esplicativo finalizzato al corretto conferimento dei rifiuti. Il porta a porta è il sistema che motiva maggiormente le persone nel conferire correttamente i rifiuti, un nostro dovere civico ed una nostra responsabilità nei confronti dei nostri figli e delle generazioni future”.
di Redazione
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