GREVE IN CHIANTI – “Dopo la discussione dell’ultima variazione di bilancio non possiamo più accontentarci della scusa che i soldi non ci sono per fare gli investimenti, perché il Comune di Greve in Chianti ha un avanzo di amministrazione di 4.180.236,84 euro”.
Lo dice il gruppo di opposizione di centrodestra in consiglio comunale, “Per il Cambiamento” (composto da Claudio Gemelli, Marco Raveggi, Giuliano Sottani): “Soldi da spendere – dicono – suddivisi in 3.789.207,1 destinati agli investimenti più 391.029,74 destinati a spese correnti”.
“Questo – rimarcano – evidenzia come ci siano difficoltà nel mandare avanti le nuove progettazioni e realizzazioni di opere fondamentali per lo sviluppo di un paese. In questi 4 anni abbiamo spinto (e spingeremo sempre di più) per la realizzazione di opere come impianti sportivi, scuole, parchi pubblici e parcheggi perchè dobbiamo allinearci agli standard che vediamo in altri Comuni e Paesi europei”.
“Proprio per questo – annunciano – abbiamo richiesto una commissione sulla situazione dei giardini di Sant’Anna dopo gli ultimi lavori e sugli impianti sportivi”.
“Dal mio punto di vista – dice il consigliere comunale Raveggi – non possiamo più attendere opere come l’attraversamento pedonale che mette in comunicazione il campo sussidiario con lo stadio comunale di Greve, la riapertura del Palazzetto di Strada in Chianti (da un anno chiuso), il completamento dei lavori al campo sportivo di Strada in Chianti, il campo sportivo a Panzano (argomento più volte discusso in consiglio comunale), la nuova copertura alla piscina comunale di Greve e tante altre situazioni da completare”.
“Altro punto fondamentale – rilanciano – sarà capire come riorganizzare gli impianti sportivi per dare alle associazioni la possibilità di sfruttare il periodo turistico e definire un piano per integrare gli altri sport che ad oggi non sono presenti negli impianti come ciclismo, basket, pallavolo”.
“Con uno spirito collaborativo – fanno sapere – nell’interesse del comune, per dimostrare la nostra apertura ad una collaborazione per la progettazione e realizzazione delle opere, abbiamo votato a favore a due delibere di programmazione di opere pubbliche. E ci siamo astenuti sulla conseguente variazione di bilancio, proprio per stimolare l’amministrazione alla progettazione e realizzazione”.
“Ma come detto in consiglio comunale – concludono – non possiamo più permetterci avanzi di bilancio cosi grandi accumulati negli anni senza avere in cantiere progetti pronti per la realizzazione”.
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