SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – La regione in zona gialla ed il bel tempo, hanno spinto molti fuori, a godersi l’aria fresca ed il caldo sole nelle ore centrali della giornata. Ma non per tutti è stato un fine settimana di sola spensieratezza.
“Sabato pomeriggio, mio figlio ed un suo amico – comincia così il racconto di Gianluca Tani – sono stati a fare una girata in bicicletta intorno a San Polo. Poco dopo che sono partiti, quando usciti da via di Rubbiana sono andati verso il campo volo, hanno avuto una brutta sorpresa”.
“Improvvisamente – spiega – gli si è squarciata completamente una ruota. Costretti a fermarsi, hanno cercato di capire cosa fosse successo e hanno scoperto nascosta tra le foglie, un pezzetto di asse con una vite piantata dentro. Sicuramente, è stata posizionata apposta in quel modo, era piantata nel fango e coperta dalle foglie, in modo tale che la vite rimanesse rivolta verso l’alto. Un “trappola” per fare cosa? Squarciare gomme, ferire persone ed animali?”.
“A quel punto i ragazzi – prosegue Gianluca – hanno controllato tutto il tracciato e ne hanno trovate altre, tutte sul lato della pista di atterraggio degli aeromodelli. Le hanno raccolte e lasciate sui tavoli li presenti, in modo tale che fossero ben visibili a tutti”.
“Quando mio figlio mi ha raccontato cosa era successo – aggiunge – mi sono sentito in dovere di denunciare questo fatto. Penso che l’amico di mio figlio, abbia avvisato le forze dell’ordine, sicuramente lo farò anche io, perché temo che colui o coloro che hanno fatto e posizionato queste assi, non si siano resi conto della gravita e pericolosità del gesto”.
“Quella zona – ci racconta – e proprio quel percorso, sono molto frequentati dai cittadini di San Polo. Ci vengono oltre che i ciclisti, famiglie con bambini, cani e ci passano anche i cavalli. Non posso neanche immaginare cosa potrebbe succedere nel peggiore dei casi”.
“Come si vede dalle foto – continua preoccupato – sono viti lunghe 4-5 centimetri, se qualcuno ne pestasse una con delle scarpe da ginnastica normali, la suola verrebbe sicuramente sfondata e la vite entrerebbe nella carne del piede”.
“I bambini quante volte si buttano per terra mentre giocano – aggiunge – poi i cani ed i cavalli. Insomma, una follia sotto tutti i punti di vista. Sinceramente non capisco per quale motivo siano state messe, ma non esiste una motivazione valida per questo gesto”.
“Spero con tutto il cuore – conclude – che il colpevole o i colpevoli, si rendano conto della gravita del gesto e che non gli venga mai in mente di ripeterlo”.
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