IMPRUNETA – Tante, tantissime le persone che ieri si sono riunite davanti al Bar Italia per assistere e partecipare alla prima “Fashion Night” Imprunetina, la sfilata di moda promossa insieme ai commercianti del Centro Commerciale Naturale (realizzando l’idea del Bar Italia).
“Voglio dire – ci confiderà Andrea Giani, presidente del CCN poco prima che la sfilata inizi – che sono molto soddisfatto vedendo quanta gente si è riunita".
"Tutto questo – tiene a dire – è stato possibile solo perchè tutti noi commercianti ci siamo uniti. In particolare voglio ringraziare Simona (Cuci e ricuci) e Iacopo (Uscio e Bottega) e Carolina (Mattioli, figlia del proprietario dell’omonimo negozio di calzature) che si sono impegnati molto e che hanno organizzato in così poco tempo la maggior parte del lavoro pratico. Inoltre i miei ringraziamenti vanno anche a Nino, lavoratore del bar, che si è dato molto da fare”.
Già alle 19, quasi un’ora e mezzo prima della sfilata, davanti al bar si è radunata una folla di persone, ammaliata dal buffet invitante e dalla musica che proviene dalla consolle allestita.
Intanto in via Paolieri c’è un gran viavai di persone: è stato allestito un gazebo-camerino dove stanno lavorando truccatrici sulle modelle improvvisate che si stanno dando gli ultimi ritocchi.
Intanto le negozianti fanno su e giù per la strada con pile di abiti, altre modelle fanno le prove, l’atmosfera è elettrizzante. Poco prima di iniziare viene steso un tappeto rosso che parte dall’edicola, passando davanti al bar, sino alla banca… Altro che red carpet di Cannes!
Alle 21 la musica si abbassa e inizia la vera e propria sfilata. Il presentatore dalla consolle spiega che questa è stata un’idea del Bar Italia ma che è stata possibile la sua realizzazione solo grazie alla collaborazione dei commercianti del CCN, cioè Cartoleria Quasinpiazza, Lo specchio Magico, La Botteghina, Rosa Rosae, Pizzi e Vizi, Calzature Mattioli, Uscio e Bottega, Cuci e Ricuci, Girasole Blu, Ottica Vale, Parrucchiere Corsini, Tamara, e Simone e Vittorio.
I primi a sfilare sono i bambini per la cartoleria Quasinpiazza, con zaini e trolley, e come dice lo speaker “da Franca e Beatrice anche la scuola è di moda”. In onore dell’apertura dei mondiali di calcio, oltre che ad articoli scolastici, i bambini sfilano con palloni e sventolando bandiere dell’Italia.
Si prosegue sempre con i bambini, che sfilano per lo “Specchio magico” delle due giovani sorelle Alessia e Simona. Sfilano bambini di tutte le età, alcuni addirittura in braccio, ma sempre fashion e alla moda. Alcuni si vergognano, altri invece sempre nati per stare sul red carpet, come una piccola bambina in tenuta da spiaggia che si mette in posa ai flash dei fotografi.
E’ il turno poi di Rosa Rosae, che ha dato vita a una sfilata Capri anni ’60, con tanto di entrata in sella a una Vespa, sulle note della musica del tempo. Per tutto il tempo della sfilata ci siamo immersi completamente nella Capri di quegli anni, fatta di colori, forme, ci siamo dimenticati di essere in piazza Buondelmonti nel 2014 e abbiamo fatto un balzo indietro nel tempo nella dolce vita.
Si conclude la sfilata con un colpo di scena, le modelle si fermano e iniziano a ballare sulle note di Rita Pavone con “Il ballo del mattone”, e partecipa anche l’ideatrice e proprietaria Claudia Berti. E’ un successo, tutti applaudono e si lasciano trasportare da quel ritmo così invitante.
Il quarto negozio a sfilare sono le modelle di “La Botteghina” per “le donne di classe ma sempre alla moda”. Sfilano eleganti lungo tutta la passerella, mostrando i loro abiti in tutto il loro splendore.
Si cambia nuovamente adesso, e facciamo in tuffo… sul litorale. Infatti sfilano le modelle di Pizzi e Vizi, in collaborazione con Ottica Vale. E’ bene ricordare che infatti, le modelle sono state vestite sì dai negozi, ma sono anche state acconciate e curate nei minimi dettagli, dalle calzature agli occhiali, dai negozi sopracitati.
Il negozio di Francesca e Letizia propone la nuova collezione costumi e parei super colorati, per tutte le età, forme e gusti. Sono tante le giovani modelle che hanno deciso di sfilare per loro e tutte hanno riscosso un gran successo a giudicare dagli applausi.
Si danno il cambio le modelle del negozio “Cuci e Ricuci”, in una sfilata anni ’70 “nelle forme, colori e sogni di quell’epoca”. E’ un trionfo di capi super colorati e fantasiosi, che le modelle sanno ben indossare, e tra queste anche la stessa Simona, proprietaria del negozio e organizzatrice della serata.
Le succede suo marito e vicino di negozio, Iacopo di “Uscio e Bottega” appunto. Stavolta a sfilare sono gli uomini, con i “must have” della stagione, da giorno e da sera. Bermuda e infradito o completo e papillon, i modelli che Iacopo propone sono vari, ce n’è per tutti i gusti. Sulla scia della moglie, anche Iacopo sfila.
Si conclude con una doppia sfilata, le modelle di Simona e i modelli di Iacopo, che sembrano vere e proprie coppie, tanto stanno bene tra loro gli “outfit”.
L’ultimo a sfilare, ma non certo di importanza, è il negozio “Il Girasole Blu” di Andrea. Le modelle sono acconciate con fiori tra i capelli, i modelli portano in dono fiori e composizioni floreali bellissimi.
Così si conclude questa sfilata, con i ringraziamenti del proprietario Bar Italia, Simone Tacconi, che si complimenta con tutti i negozianti di esser riusciti a realizzare questa idea, e consegnando ad ognuno un attestato di partecipazione, con la speranza che sia solo la prima di una lunga serie.
La sfilata è terminata, ma non la musica e la voglia di divertirsi delle persone. La musica riprende e… la notte è giovane.
di Costanza Masini
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