CHIANTI FIORENTINO – La Next Generation Networking, banda larga di nuova generazione, non passa dall’area del Chianti, anzi le fa esattamente un giro intorno senza mai interessarla, neanche nei punti a maggiore densità demografica.
Risultato: il Chianti, area a vocazione turistico-produttivo tra le più significative a livello nazionale, è fuori da ogni possibilità di sviluppo dei servizi e innovazione digitale perchè non è integrato nel piano dei fondi strutturali della Regione Toscana..
Un dato di fatto e una constatazione che invita i Comuni di Barberino Val d’Elsa, San Casciano e Tavarnelle ancora una volta ad alzare la voce in forma congiunta e scrivere al presidente Enrico Rossi per denunciare la condizione di esclusione e arretratezza digitale nella quale si trova il Chianti, l’unica zona della Toscana ad essere sprovvista di reti cablate in fibra.
“Il Chianti non può più attendere – dichiara Davide Venturini, vicesindaco di Tavarnelle, nonché assessore dell’Unione comunale con delega all’Innovazione, servizi e infrastrutture tecnologiche, mobilità e trasporto pubblico locale – i nostri imprenditori, i nostri artigiani, i nostri studenti, la realtà del lavoro e quella delle famiglie che hanno sempre più bisogno di servizi telematici non possono essere lasciati indietro: internet è una necessità per tutti, fondamentale per lo sviluppo e la crescita socio-culturale dei nostri territori, è alla base dell’innovazione, del rilancio economico e della necessità da parte del nostro tessuto competitivo, costituito in gran parte da piccole e medie imprese impegnate quotidianamente a contrastare il vortice della crisi, di tornare ad essere competitivo sui mercati”.
Il Chianti non è solo il paradiso paesaggistico e storico culturale, testimoniato da un ricco patrimonio di storia e tradizione ed un brand che vanta su scala mondiale, andando ben oltre la via Francigena. Il territorio presenta alcune storiche criticità, determinate in parte da una particolare configurazione collinare che si estende per centinaia di chilometri. Prima fra tutte la mobilità.
“L’assenza di ferro – ci penalizza fortemente – aggiunge Venturini – il fatto di poter contare solo sul trasporto su gomma accentua la necessità di ridurre le distanze organizzando un piano di servizi ai cittadini e alle imprese che si sviluppi in forma telematica; altre questioni delicate e complesse sono la riorganizzazione sanitaria cui sono sottoposti da alcuni mesi i nostri territori e la ristrettezza, purtroppo crescente, delle risorse dei bilanci comunali determinata dai tagli e dalla riduzione dei trasferimenti statali”.
Da qui la decisione dei Comuni di porre la questione all’attenzione del governatore Rossi.
“Abbiamo chiesto al presidente – prosegue – un incontro che ci auspichiamo avvenga a breve per valutare con estrema attenzione la nostra difficile situazione; chiederemo di essere reintegrati nel piano dei fondi strutturali atti ad abbattere il digital divide nelle aree svantaggiate e a sostenere lo sviluppo economico, sociale ed ambientale dei territori minori e rurali come il Chianti dove peraltro è in costante aumento il numero delle utenze residenziali che necessita di servizi sempre più veloci".
"La rete in fibra – dice ancor – rappresenta un obiettivo importante, orientato all’innovazione e alla razionalizzazione della spesa, anche per gli enti pubblici. Oltre alla valorizzazione del patrimonio naturale, rurale, storico-culturale e architettonico, la banda larga ci permetterebbe di tutelare i servizi indispensabili, relativi ai settori del socio-sanitario, dei trasporti, dell’istruzione, e in alcuni casi migliorarli".
"I Comuni – conclude Venturini – potrebbero intraprendere un percorso di unificazione dei loro centri elaborazione dati con vantaggi consistenti in termini di risparmio, abbattimento dei costi ed erogazione dei servizi on line ai cittadini”.
La Next Generation Networking è una rete in fibra ottica di nuova generazione comune e condivisa che si configura come un’evoluzione delle reti telecomunicazione orientata verso una tipologia di connessione integrata nei servizi.
di Redazione
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