CASTELNUOVO BERARDENGA – “Sono stati anni difficili e molto complessi quelli dal 2019 al 2023, eppure i numeri di questo rendiconto dimostrano che la nostra comunità è stata capace di crescere e migliorare le condizioni di vita”.
Inizia così il bilancio di fine mandato del sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio Nepi, giunto al termine del secondo dei suoi due mandati da primo cittadino. E con, alle porte, le elezioni per competere per il terzo.
Un bilancio di fine mandato (2019-2024), che verrà distribuito alle 4mila famiglie castelnovine nei prossimi giorni, in formato cartaceo.
E che potrà essere consultato in digitale nella sezione dedicata sul sito del Comune al seguente link www.comune.castelnuovo.si.it/it/page/bilancio-di-mandato-2019-2024.
Nepi anticipa che sono stati investiti “12 milioni di euro in opere pubbliche, concluse o in fase di conclusione, di cui 7,2 milioni di euro recuperati da finanziamenti esterni; 700.00 euro a sostegno delle attività scolastiche; 430.000 euro in politiche culturali, oltre a costi straordinari per circa 580 mila euro legati alla gestione dell’emergenza Covid-19″.
“Restituiamo alla nostra comunità – continua il sindaco – un ente con un bilancio sano e solido, senza aumentare tasse o tariffe e con un welfare comunale fra i migliori della regione, dove gran parte dei servizi alla persona sono finanziati dal Comune”.
“Abbiamo investito oltre 3,4 milioni di euro per l’edilizia scolastica – ricorda – 2,9 milioni di euro per la sicurezza stradale e pedonale, 2,8 milioni di euro per riqualificare i centri urbani, oltre 640.000 euro per interventi su strutture culturali; 3,6 milioni di euro per il sociale, oltre 360.000 euro per interventi su parchi e aree verdi, oltre 770.000 euro per interventi su impianti sportivi.”
“Nei cinque anni del mandato 2019/2024 – riprende – Castelnuovo Berardenga è cresciuto grazie a una idea di sviluppo guidata da una visione che unisce nel concetto di benessere una massa ingente di opere pubbliche, concluse o in fase di conclusione, e una vicinanza alle famiglie sia con il contenimento dei tributi e dei costi dei servizi, sia nel miglioramento complessivo della qualità della vita”.
“Abbiamo dato valore alle persone – rivendica – giovani, anziani, bambini, e costruito progetti concreti per la valorizzazione dei luoghi e dei prodotti locali”.
“Siamo un Comune virtuoso, conclude Nepi – che ha ridotto il debito del 25%, che paga i fornitori in tempi rapidi, autorevole nella progettazione e realizzazione di opere pubbliche, con oltre 1,9 milioni di euro recuperati da Imu, Ici e Tasi non pagate. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro delle persone che mi hanno affiancato in questi anni Alessandro Maggi, Mauro Minucci, Annalisa Giovani e Martina Borgogni, ai dipendenti comunali e alla fondamentale collaborazione con le associazioni e i cittadini”.
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