CHIANTI FIORENTINO – "Ho accettato senza esitazione l'incarico assegnatomi dal segretario provinciale Alessandro Scipioni. Nonostante sia semplice pronosticare che non mancheranno le difficoltà né le critiche, bisogna saper gettare il cuore oltre l'ostacolo".
Si presenta così asserisce Lorenzo Somigli (in foto), da alcune settimane coordinatore della Lega Nord nel Chianti Fiorentino. E' peraltro la prima volta che il Carroccio si dà una organizzazione compiuta nel nostro territorio.
Un territorio che, per adesso, li vede molto attivi in particolare a Impruneta: "Un borgo reso unico dalla sua centralità periferica rispetto a Firenze, pur essendo legato a Firenze dalla cultura del cotto e votato al culto mariano, che purtroppo la mala gestione marchiata Pd ed impersonata dal sindaco Alessio Calamandrei stanno distruggendo".
"In ordine sparso – spiega Somigli – dai rimpasti nella giunta che certificano il capolinea di questo modo di far politica solo nel palazzo e non in piazza, dalle opere come la circonvallazione che stentano ad essere completate, alle scuole che non dovrebbero essere chiuse, come quella di Pozzolatico a quelle che non dovrebbero essere aperte, quella nel Parco dei Sassi Neri".
"Abbiamo pertanto già iniziato a muovere i primi passi – annuncia – a conoscere il territorio, a martellare sui problemi, ad andare casa per casa. Ho provveduto a selezionare un referente per il comune di Impruneta, Matteo Ottanelli. Nei prossimi giorni raccoglieremo le firme per impedire la chiusura della scuola elementare di Pozzolatico".
"Anche sabato prossimo – conclude – saremo in piazza Buondelmonti a Impruneta, anche a luglio, quando la politica si è già messa in vacanza: noi ci saremo. Il nostro non è più solo un partito d'opposizione in Toscana, il vento del Nord sta gonfiando le nostre vele, l'alternativa esiste e si chiama Lega Nord".
di Redazione
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