ROMA – Sistema tamponi-tracciamento in grande impasse in tutto il Paese. Si cerca di correre ai ripari.
Sono aperte le procedure per l’individuazione di 1.500 unità tra personale medico e sanitario e di 500 addetti all’attività amministrativa da impiegare, su base territoriale, per rafforzare l’attività di ricerca e gestione dei contatti dei casi (contact tracing).
Sarà possibile partecipare alla selezione compilando il form, già disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, fino alle 19 del 26 ottobre 2020.
Supporto-tamponi
Alla manifestazione di interesse per 1.500 unità di personale da impiegare a supporto delle strutture sanitarie territoriali impegnate nell’esecuzione dei tamponi, potranno partecipare medici, infermieri, assistenti sanitari, tecnici della prevenzione e studenti universitari in discipline infermieristiche e sanitarie.
Contact tracing
Le 500 unità che saranno impiegate per il supporto amministrativo delle attività di contact tracing, saranno invece scelte tra soggetti di età compresa tra i 18 e i 30 anni, in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e di patente europea ECDL.
La partecipazione per entrambe le procedure è consentita solo per la regione di residenza o dimora.
Al termine della procedura selettiva, il Dipartimento redigerà un apposito elenco su base regionale che sarà pubblicato sul sito dipartimentale e trasmesso alle Regioni e alla Province autonome che, previa verifica dei requisiti, provvederanno al conferimento degli incarichi.
@RIPRODUZIONE RISERVATA