Mi chiamo Mauro Cresti, abito a San Casciano e sono un utente più che quarantennale del trasporto pubblico, oggi TPL Chianti Valdarno.
Ieri 2 febbraio ho scritto in merito all'oggetto al numero verde della Regione Toscana e al gestore del TPL del Chianti Valdarno.
Qui potete leggere i dettagli della mia insoddisfazione per la soluzione e la gestione adottate in merito alla chiusura del ponte Vespucci.
Sono convinto che nessuno si sia occupato personalmente della questione che sta creando disagi e confusione non solo nella zona del Chianti.
Come ben sapete è una zona che assomma e sopporta mancate ed ancora oggi incomplete soluzioni nell'accesso e uscita dalla città di Firenze.
Oggi si aggiunge questa soluzione tecnica legata alla situazione del ponte Vespucci che aumenta, su una base di 20 km e un tempo di percorrenza di 40 minuti, ulteriori 20 minuti.
Prego chi di dovere di attivarsi o attivare soluzioni alternative che non penalizzino ulteriormente, seppure temporaneamente nella migliore delle ipotesi, l'utenza del TPL.
di Mauro Cresti
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