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mercoledì 8 Maggio 2024
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    Si usa il cellulare? Solo uscendo dalle case e risalendo la collina per trovare la linea!

    VALIGONDOLI (SAN CASCIANO) – Sembra che il destino si sia preso beffa della località di Valigondoli, un grazioso borgo sulla collina sopra Mercatale: sì perché dopo lo sciame sismico il cui epicentro è a poche centinaia di metri da qui, circa dieci famiglie (più una trattoria) da sabato 27 dicembre sono senza telefono fisso.

     

    E se qualcuno può dire “Vabbè ma oggi ci sono i cellulari”… non è proprio così. Perché nel piccolo borgo se si vuole comunicare con il cellulare, bisogna portarsi fuori dalle abitazioni e risalire la collina.

     

    A spiegarci il disagio sono alcuni residenti che ci hanno portato sul luogo del guasto: "Probabilmente la nostra sfortuna è di aver segnalato tempestivamente alla Telecom che un palo di legno della linea aerea si era pericolosamente inclinato. E prima che cadesse, strappando i fili e facendoci rimanere privi del telefono fisso, ci siamo subito preoccupati".

     

    E qui… la beffa: "La squadra è intervenuta abbattendo il palo dopo avere interrotto la linea; credevamo così che se non il giorno stesso di sabato 27 dicembre, ma già lunedì 28 sarebbero riusciti a ripristinare il tutto. D'altronde si trattava di rimettere un palo nuovo e riallacciare i fili, e invece…".

     

    "Invece – proseguono mostrandoci i cavi – come potete vedere ancora è tutto come hanno lasciato. Non le dico quante telefonate abbiamo fatto, chi ci dà un numero, chi un altro, chi ci dice che presto sarà riattivata la linea. Ma ad oggi, 31 dicembre, i telefoni rimangono muti!".

     

    Anche il sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini è sttao informato del disagio: "Il Comune – ci dice – non ha competenza sulla telefonia fissa, ma i nostri funzionari stanno telefonando per sollecitare la riparazione degli impianti".

     

    Come dicevamo a Valigondoli oltre alle famiglie c’è anche una nota trattoria, “Da Pordo”, che tra l’altro è anche un posto telefonico pubblico.

     

    "Anche per noi i disagi non mancano – ci dice il titolare – Ho dovuto avvisare i clienti che hanno prenotato per il cenone di fine anno che è impossibile eseguire eventuali pagamenti con il bancomat e carte di credito. Ma se qualcuno ci telefona per venire a mangiare pensa che siamo chiusi perché il telefono fisso non funziona!".

     

    Tanto che i residenti stanno pensando di rivolgersi a un legale: "Iniziamo bene il 2015…" ci dicono scuotendo la testa. E come dargli torto?.

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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