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sabato 27 Aprile 2024
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    “L’importanza dell’agopuntura per noi malate oncologiche al Centro Fior di Prugna”

    "Mi presento: sono una donna  di 55 anni e mezzo da 11 mesi la mia via è cambiata totalmente..."

    Oggi con molto piacere ho visto al Tg3 regione il servizio sulla terapia di agopuntura presso il centro Fior di Prugna, a Firenze.

    Mi presento, sono una donna  di 55 anni e mezzo da 11 mesi la mia via è cambiata totalmente, ho scoperto un tumore ovarico bilaterale di alto grado, operata e successivamente sottoposta a chemioterapia.

    Proprio in occasione della mia prima seduta di chemioterapia ho conosciuto una donna che come me combatte questo male e mi ha aggiornata di quello che purtroppo la chemio potesse portare con gli effetti collaterali, e mi ha consigliato subito di contattare il centro Fior di Prugna per un aiuto nel mio percorso.

    Gli effetti collaterali sono sopraggiunti immediatamente con la prima chemioterapia ed ho ascoltato il consiglio di quella donna.

    Così da giugno 2021 sono seguita dal centro Fior di Prugna, dove ho avuto la possibilità di essere supportata nel percorso di chemioterapia.

    Ad oggi sono ancora sotto chemioterapia (tutti giorni faccio chemio in pasticche 4 al giorno ed ogni 21 giorni faccio anche una in vena).

    Riesco a fare una seduta di agopuntura ogni 21 giorni.

    C’è una grande richiesta ed è per questo che avete fatto benissimo a parlarne con il servizio in TV.

    È importante fare capire che per chi è malato oncologico questa terapia di agopuntura è importantissima, dovrebbe essere messa proprio come protocollo.

    È un centro formato da dottori bravissimi che ti ascoltano, percepiscono i tuoi dolori, e ce ne sono di dolori sia fisici che di umore, cercano di aiutarti nel tuo percorso lungo e faticoso.

    Mi sono sentita in dovere di scrivere questa email per ringraziarVi di aver parlato di un argomento delicato ed importante di cui molti ne sono all’oscuro,  non sanno dell’esistenza del centro 

    Ringrazio anche la USL regione Toscana che ci ha creduto e deve continuare perché il centro Fior di Prugna possa continuare ed aumentare il suo servizio.

    Con l’occasione porgo i miei saluti.

    Anna Maria 

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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