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venerdì 26 Aprile 2024
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    “Marcialla: le mie due gatte terrorizzate dai botti di fine anno. Vorrei divieti e regole stringenti”

    "Le ho trovate in preda ad una vera crisi di panico; irrequiete, con iperventilazione, tachicardia e tremori muscolari. Hanno trascorso diverse ore spiacevoli prima di iniziare a calmarsi"

    È appena scoccata la mezzanotte del primo gennaio e qualcuno a Marcialla accende le micce dei fuochi d’artificio.

    Sentendone il rumore mi appresto a controllare come stiano le mie due gatte che avevo avuto cura di tenere in casa, proprio perché temevo ciò che poi è accaduto.

    Le trovo in preda ad una vera crisi di panico; sono terrorizzate, irrequiete, noto iperventilazione, tachicardia e tremori muscolari. Trascorreranno poi diverse spiacevoli ore prima che si riescano a calmare.

    Quello che per l’uomo è un momento di divertimento e festeggiamento, spesso fin troppo pericoloso anche per lui, resta un momento di forte stress e paura sia per gli animali domestici che per quelli selvatici che corrono il forte rischio di morire letteralmente di paura.

    Sono infatti numerosi i decessi per infarto oppure i casi in cui gli animali che popolano le nostre campagne si ritrovano a vagare disorientati schiantandosi contro muri, alberi o veicoli in movimento, costituendo in questo caso, anche un pericolo per l’uomo.

    Gli animali appunto, sono molto sensibili a questo tipo di rumori e ciò è dovuto in particolare alla loro soglia uditiva infinitamente più sviluppata di quella umana.

    Basta fare una rapida ricerca per scoprire che l’uomo ha un udito con una percezione intorno ai 15.000 hertz.

    Cani e gatti, invece, dimostrano facoltà uditive di gran lunga superiori: il cane fino a circa 40.000 hertz mentre il gatto fino a 65.000 hertz.

    Mi piacerebbe molto che il nostro comune e il nostro sindaco si impegnassero ad istituire dei divieti o delle regole stringenti per evitare questo spiacevole fenomeno che troppo spesso si ripete.

    L’inizio del nuovo anno deve essere una gioia per tutti, non motivo di terrore e angoscia. Non utilizzare i botti sarà un segno di civiltà e sensibilità nei confronti di tutti.

    Alessia Falciai

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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