Oramai sono mesi che assistiamo direttamente o meno quasi inermi, al ripetersi di certi eventi sismici che hanno coinvolto il centro Italia.
Anche nella zona del Chianti abbiamo assistito a fine 2014 e recentemente, ad alcuni fenomeni sismici non di tale portata ma che hanno prodotto un certo allarmismo di grado diverso in alcune persone.
Allarmismo più che comprensibile poichè collegato allo stesso fenomeno, anche se di entità inferiore, accaduto nelle Marche ed Umbria.
Come è stato scritto in un articolo precedente, a volte non è tanto la portata oggettiva dell’evento che genera emozioni negative come paura, ansia e stress ma bensì quanto ciò ci fa sentire vulnerabili e mette in dubbio le nostre sicurezze, soprattutto se non abbiamo sufficienti informazioni sull’evento o sul fenomeno che stiamo vivendo.
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Ciò che può aiutare è avere quelle informazioni che ci permettono di capire come reagisce la nostra mente di fronte a certi eventi e anche quali sono quelle corrette informazioni che riguardano le linee guida e qual è il reale rischio che riguarda le nostre zone.
Per questo, insieme al Comune di San Casciano, alla Protezione Civile e con l’intervento di alcuni psicologi è stato creato un evento dal titolo “SCOSSE SISMICHE, SCOSSE EMOTIVE” suddiviso in due incontri.
Nel primo incontro verrà spiegato il perchè reagiamo, a volte anche in modi che valutiamo come eccessivi, a certi fenomeni e come poter gestire le nostre emozioni e quelle dei bambini.
Nel secondo incontro verrà spiegato quali sono le risorse organizzative del nostro territorio per far fronte ad eventi del genere e anche le linee guida sul come comportarsi adeguatamente.
Gli incontri, aperti al pubblico e gratuiti, avverranno presso la Biblioteca Comunale di San Casciano il 24 ed il 31 gennaio alle 21.
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