Sno una cittadina di Greve in Chianti, ed utilizzo il servizio di autobus per cinque giorni a settimana, per recarmi al lavoro a Firenze.
Scrivo per segnalare il comportamento di numerose persone che non utilizzano la mascherina a bordo dell’autobus.
Ogni giorno sul bus incontro diversi ragazzi delle scuole superiori senza mascherina, ma anche numerosi adulti. Eppure le regole sono chiare.
Temo che le Autolinee Chianti Valdarno debbano fare di più per assicurare il diritto alla salute delle persone che, come me, seguono le regole ed usano la mascherina in luoghi pubblici chiusi.
Non ha senso che su un mezzo ci siano venti persone con la mascherina e dieci senza: ho necessità di tenere al sicuro la mia famiglia e i miei colleghi di lavoro.
Vi chiedo, per la salute dei cittadini toscani, che ognuno, dall’autista al passeggero, sia messo nella condizione di portare la mascherina per tutta la durata del viaggio.
Nel ringraziarvi dell’attenzione, cortesemente vi saluto.
Shirley Harrison
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