CERTOSA (IMPRUNETA) – Quindici giorni fa un autotreno con targa straniera (Lussemburgo) che trasportava un carico di Pellet ha avuto un incidente in autostrada, all’altezza del casello di Firenze Impruneta.
Nessuna conseguenza per l’autista per fortuna. E nessun altro veicolo è stato coinvolto. Ma il mezzo è rimasto seriamente danneggiato e rimosso dal Soccorso Aci Checcucci Alvaro di Tavarnuzze.
E, con il consenso di Autostrade per l’Italia, è stato parcheggiato in un’area riservatanei pressi del casello di Impruneta in attesa di essere rimosso.
L’autista, che non parla una parola in italiano, è stato assistito dalla Polstrada. Che ha cercato di mettersi in contatto con l’azienda autotrasportatrice, ma sembra che non siano riusciti a rintracciare nessuno perché sono tutti in ferie.
E l’autista? Per diversi giorni è rimasto lì, accanto al suo autotreno, in attesa che dal Lussemburgo arrivasse qualcuno in suo aiuto.
Ma sembra che anche lui non abbia avuto successo nel rintracciare il suo titolare.
Pochi giorni fa un nostro lettore, di professione autotrasportatore, ha notato il mezzo incidentato, con un tergicristallo adattato a stendino per i panni, con appeso un asciugamano e una maglietta.
Così, da esperto autista, ha pensato che lì vi stazionasse l’autista, forse bisognoso di un aiuto.
Siamo andati a constatare se l’uomo, ormai quindici giorni, fosse ancora lì, sotto il sole, senza un bagno e con tutti i relativi disagi.
Abbiamo provato a chiamare, a bussare agli sportelli, ma senza nessuna risposta.
A pochi passi abbiamo trovato un responsabile di Autostrade, il quale ci ha confermato che l’uomo è ancora lì, ma da pochi giorni ha trovato una sistemazione in una vicina pensione, in attesa che qualcuno venga a recuperarlo non si sa bene da dove.
La conferma ci arriva anche dalle gentili impiegate del vicino Soccorso Aci di Tavarnuzze: “Siamo stati noi a recuperare il mezzo, sinceramente l’autista ci ha fatto tanta tenerezza. Non sappiamo in quale pensione sia al momento, ma ogni tanto viene qua da noi a prendere un caffè, non dice una parola in italiano, ma è simpatico e educato. Qualche sera fa lo abbiamo visto al chiosco dove vendono i cocomeri! Poveretto, non sappiamo proprio come fare per aiutarlo, ma sapere che è in una pensione ci conforta”.
Intanto sembra che quanto prima l’autotreno sarà scaricato del suo carico di pellet, che sarà stoccato in un magazzino.
Perché pare che ci sia chi ha individuato il carico e, nottetempo, si appropri dei sacchi utili per la stufa in previsione dell’inverno.
E’ incredibile che oggi un uomo dopo avere avuto un incidente sia “dimenticato” al casello di Impruneta. In attesa, non si sa ancora per quanto, qualcuno arrivi a recuperarlo e riportarlo al suo Paese.
Avete mai visto il film “The terminal” con Tom Hanks? Ecco, più o meno la situazione è quella…
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