Salve, abito all’ex Stianti, e tutte le volte che attraverso l’area soprastante al parcheggio, mi sembra di essere in una zona post industriale in abbandono e non a 100 metri dal centro di San Casciano.
Giardini mal curati, pietre rotte, buche, fili della corrente in superficie, sporco.
Ultimamente, come promesso in campagna elettorale, l’amministrazione sta intervenendo per riqualificare l’area, facendo costruire una rampa in metallo da skate board (spesa prevista 40.000 euro).
Non me ne vogliano i cultori di tale disciplina, non me ne voglia l’amministrazione, ma ritengo l’installazione veramente inguardabile, anche se con la sua bruttezza si inserisce bene nel contesto generale.
Attualmente l'”opera” non è ancora terminata e visto che il cantiere è insufficientemente delimitato, rappresenta un pericolo per i tanti ragazzini privi di controllo, che la prendono d’assalto.
Di tale situazione di pericolo sono state avvisate le autorità competenti.
Di buono c’è l’impegno a rivalutare tale area, anche se sarebbe stato più logico cominciare con porre una pavimentazione e sanare le mancanze precedentemente descritte con una manutenzione straordinaria.
Spero comunque che queste opere siano già state prese in considerazione.
La critica più grande è però rivolta a quella parte di cittadinanza, che se ne frega del bene comune, gettando sporco a terra, non raccogliendo le cacche dei cani, spaccando quello che si può spaccare.
Occorrono più senso civico e più controlli.
Senza più la paura del Coronavirus, stiamo tornando tali e quali a prima, poca cosa. Un caro saluto.
Luca Manetti
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